Agli inizi del 1970 la famiglia Gavioli, noti produttori di vini pregiati e viticoltori, acquistò un appezzamento di terreno di circa 20 ettari sito nel comune di Bomporto, in località Villavara.
Il fondo era al tempo coltivato prevalentemente a frutteto, con produzioni di varia natura (pere, prugne, uva, ecc.).

Dal 1994, anno in cui l’azienda viene trasformata da s.r.l. in s.s. vengono gradualmente introdotti notevoli cambiamenti, riguardanti sia le colture sia i sistemi di conduzione:

• graduale sostituzione dei vecchi impianti con nuovi, più produttivi;
• omogeneizzazione dei prodotti, oggi totalmente pere di varia qualità;
• introduzione di moderni sistemi di fertirrigazione;
• acquisizione di nuove macchine e attrezzature di lavoro, ecc..

Gli attuali soci proprietari, eredi della famiglia che acquistò a suo tempo l’azienda, sono Gabriella Gavioli, che si occupa prevalentemente della gestione amministrativa,  e Paolo Siclari, che sovrintende e dirige operativamente l’azienda.
Paolo Siclari, ingegnere e pilota professionale, ha scoperto da alcuni anni la passione per l’agricoltura e si è impegnato a fondo per una condotta dell’azienda moderna e razionale sotto ogni aspetto.

SITUAZIONE ATTUALE

L’azienda Quadrifoglio dispone di una superficie di circa dieci ettari di frutteto, con settori impiantati in tempi successivi e quindi con diversi gradi di produttività. L’impianto più recente (gennaio 2016) realizzato a regola d’arte su terreno lavorato e preparato secondo i dettami più corretti (anche il letame ha avuto la sua parte!), ha fatto vedere qualche frutto già nel mese di agosto! Per tale impianto (1 ettaro) l’azienda ha riscosso i complimenti di docenti e studenti dell’università di Modena, in visita.

La produzione del frutteto consiste esclusivamente in pere di diversa varietà (William, Abate, Decana, Santa Maria…)

Sempre nel 2016 la Quadrifoglio ha impegnato un notevole investimento nella protezione e ottimizzazione del frutteto mediante la copertura di tutti i filari con idonea rete protettiva che, oltre a svolgere la funzione antigrandine, protegge le piante da tutti gli insetti con apertura alare superiore a tre millimetri (tra cui la micidiale cimice cinese).

Sono stati posti in opera 22 Km di rete.

I risultati ottenuti sono stati ampiamente soddisfacenti. Tale provvedimento ha consentito inoltre di limitare l’impiego di antiparassitari con ricadute positive anche dal punto di vista ecologico.

A seguito dei favorevoli risultati ottenuti, l’operazione di copertura verrà adottata a momento opportuno anche  per gli impianti nuovi e per quello di recente messa a dimora.

PROSPETTIVE

L’azienda intende effettuare le seguenti attività:

• prosecuzione di un’oculata manutenzione dei frutteti attivi (sostituzione piante deteriorate o poco produttive, concimazioni dedicate, ecc.);
• impianto di vigneto in terreno idoneo di 4,3 ettari situato in zona tipica con viti Lambrusco Sorbara e Salamino per 1/3 e Pignoletto per 2/3 della superficie dedicata. Le operazioni hanno già avuto inizio ed il completamento è previsto per il gennaio 2017. Il vigneto sarà realizzato per ottenere una ottimale gestione dello stesso (conduzione, irrigazione, manutenzione, orientamento filari) al fine di ottenere il massimo nella qualità delle uve unitamente ad un elevato  rendimento;
• acquisizione di nuove attrezzature anche di impiego sporadico (escavatore, attrezzature per manutenzione reti, ecc.) al fine di eliminare gli intervalli di tempo tra le esigenze contingenti ed il reperimento degli strumenti necessari. Per tale specificità delle attrezzature l’azienda Quadrifoglio sarà disponibile anche al noleggio delle stesse;
• attivazione di una acetaia per la produzione dell’aceto balsamico tradizionale, a corredo di una azienda tipica modenese;
• approfondimenti e sperimentazioni per orientare attività agricole su colture di tipo biologico.